Quando si avvia un progetto edilizio, la gestione trasparente delle transazioni economiche tra committente e impresa è fondamentale. Una delle pratiche più comuni è il rilascio di una ricevuta per acconto lavori edili, documento che attesta il pagamento di una somma anticipata rispetto al saldo finale. Redigere correttamente questa ricevuta non è solo una questione di buona amministrazione, ma anche un obbligo fiscale e una tutela per entrambe le parti coinvolte. In questa guida, ti accompagnerò passo dopo passo nella compilazione di una ricevuta di acconto per lavori edili, illustrando quali informazioni inserire, quali errori evitare e come assicurarti che il documento abbia pieno valore legale.
Indice
- 1 Come scrivere una Ricevuta acconto lavori edili
- 2 Modello Ricevuta acconto lavori edili
- 3 Esempio Ricevuta acconto lavori edili
- 4 Ecco un esempio compilato di Ricevuta acconto lavori edili seguendo il modello fornito: — Il/La sottoscritto/a Mario Rossi, residente a Milano in via Garibaldi, 22 Codice fiscale RSSMRA60A01F205X DICHIARA di aver ricevuto in data odierna dal/la signor/a Giulia Bianchi, residente a Milano, in via Manzoni, 15, Codice fiscale BNCGLI80M45F205F, l’importo pari a euro 2.000 (duemila/00). Il pagamento è avvenuto tramite bonifico bancario, come acconto di quanto dovuto e risultante da contratto di appalto per lavori edili sottoscritto dalle parti in data 15/05/2024. Il sottoscritto quindi, dichiara di non aver più nulla da pretendere per quanto ricevuto a titolo di acconto. Milano, 10 giugno 2024 Firma ___ Mario Rossi
Come scrivere una Ricevuta acconto lavori edili
Per redigere una ricevuta per acconto su lavori edili è necessario seguire una serie di passaggi formali e tecnici, garantendo chiarezza, trasparenza e conformità alle normative vigenti. Questo documento, che attesta il pagamento parziale anticipato rispetto al saldo finale dei lavori commissionati, ha valore legale e fiscale, quindi deve essere compilato con attenzione.
Innanzitutto, occorre inserire l’intestazione del documento, specificando che si tratta di una “Ricevuta di acconto”. Se il documento viene emesso da un’impresa individuale o una società, vanno riportati: denominazione, indirizzo completo, partita IVA e codice fiscale. Se emessa da un lavoratore autonomo, bisogna indicare nome, cognome, indirizzo, codice fiscale e partita IVA. Anche i dati del committente (colui che paga l’acconto) devono essere riportati in modo chiaro: nome, cognome o ragione sociale, indirizzo e codice fiscale/partita IVA.
Segue la data di emissione della ricevuta e il numero progressivo, utile per la tracciabilità e la corretta tenuta della contabilità.
Nella parte descrittiva si specifica la causale: occorre indicare che l’importo ricevuto rappresenta un acconto per lavori edili, descrivendo la tipologia di intervento (ad esempio “acconto per lavori di ristrutturazione appartamento sito in…”, oppure “acconto per rifacimento facciata edificio…”), il luogo dove vengono eseguiti i lavori e, se disponibile, il riferimento al contratto o preventivo sottoscritto dalle parti (ad esempio “come da preventivo n. XX del XX/XX/XXXX”).
Successivamente, si indica l’importo ricevuto, specificando sia la cifra in numeri sia in lettere per evitare ambiguità. È importante distinguere se l’importo è già comprensivo di IVA o se questa va aggiunta: in caso di soggetto IVA, va riportata l’aliquota applicata e la suddivisione tra imponibile e imposta. In caso di esenzione, occorre segnalare la norma di riferimento. Se la ricevuta viene emessa da un privato (ad esempio per lavori occasionali non soggetti a IVA), occorre specificarlo.
Non bisogna dimenticare di indicare la modalità di pagamento (contanti, bonifico bancario, assegno, ecc.), il riferimento a eventuali estremi bancari o numero dell’assegno, e la data di avvenuto pagamento.
Se chi emette la ricevuta è un lavoratore autonomo o ditta individuale e non una società, può essere necessario applicare la marca da bollo (attualmente di 2 euro per importi superiori a 77,47 euro), specificando il numero identificativo della marca da bollo utilizzata e la sua apposizione sul documento originale.
Infine, la ricevuta deve essere firmata dal soggetto che riceve il pagamento. La firma attesta l’effettiva ricezione dell’acconto.
Per maggiore chiarezza, ecco una traccia riassuntiva degli elementi fondamentali:
– Intestazione del soggetto che riceve l’acconto (dati completi)
– Dati del committente (chi paga)
– Data e numero della ricevuta
– Causale dettagliata dell’acconto (tipo di lavori, luogo, riferimento al contratto/preventivo)
– Importo ricevuto (in cifre e in lettere), suddiviso tra imponibile e IVA se dovuta
– Modalità e data di pagamento
– Eventuale marca da bollo
– Firma del ricevente
La ricevuta compilata in questo modo costituisce una tutela sia per il committente sia per l’esecutore dei lavori, poiché documenta il pagamento effettuato e consente una corretta gestione fiscale e amministrativa delle somme versate. Si consiglia di conservarne sempre una copia, sia per l’emittente sia per il cliente.
Modello Ricevuta acconto lavori edili
Ecco un modello migliorato e adattato di Ricevuta Acconto Lavori Edili, facilmente compilabile:
—
RICEVUTA DI ACCONTO PER LAVORI EDILI
Il/la sottoscritto/a __
nato/a a __ il //__
residente a __ (Prov. __)
in via/piazza ___
Codice Fiscale ____
DICHIARA
di aver ricevuto in data _//__ dal/dalla Sig./Sig.ra __
nato/a a __ il //__
residente a __ (Prov. __)
in via/piazza ___
Codice Fiscale ____
l’importo di **Euro _ (__)
[scrivere l’importo sia in cifre che in lettere]
a titolo di acconto relativo a lavori edili descritti come segue:
____
[indicare sinteticamente la tipologia di lavori oggetto dell’acconto, es. “ristrutturazione bagno”, “rifacimento facciata”, ecc.]
Il pagamento è avvenuto tramite:
☐ Contanti
☐ Bonifico bancario (CRO/ID operazione: ___)
☐ Assegno n. _ della banca __
☐ Altro (specificare): ____
Tale somma costituisce acconto sul totale dovuto come da:
☐ Contratto n. ____ sottoscritto in data //__
☐ Fattura/Nota d’ordine n. ____ del //__
☐ Altro (specificare): ____
Il sottoscritto si impegna ad eseguire i lavori come da accordi e dichiara di aver ricevuto l’importo sopra indicato a titolo di acconto, restando inteso che il saldo verrà corrisposto secondo le modalità e i tempi previsti dal contratto.
Data: //__
Firma del ricevente
_____
Firma del committente (facoltativa)
_____
—
N.B.:** Allegare copia di documento di identità delle parti e, se previsto, copia del contratto/ordine di lavoro.
—
Se desideri ulteriori personalizzazioni o aggiunte (ad esempio riferimenti a detrazioni fiscali, IVA, o dettagli tecnici), fammelo sapere!
Esempio Ricevuta acconto lavori edili
Ecco un esempio compilato di Ricevuta acconto lavori edili seguendo il modello fornito:
—
Il/La sottoscritto/a Mario Rossi, residente a Milano in via Garibaldi, 22 Codice fiscale RSSMRA60A01F205X
DICHIARA
di aver ricevuto in data odierna dal/la signor/a Giulia Bianchi, residente a Milano, in via Manzoni, 15, Codice fiscale BNCGLI80M45F205F,
l’importo pari a euro 2.000 (duemila/00).
Il pagamento è avvenuto tramite bonifico bancario, come acconto di quanto dovuto e risultante da contratto di appalto per lavori edili sottoscritto dalle parti in data 15/05/2024.
Il sottoscritto quindi, dichiara di non aver più nulla da pretendere per quanto ricevuto a titolo di acconto.
Milano, 10 giugno 2024
Firma
___
Mario Rossi
Mario Rossi