Nel cuore dei Balcani, circondata solo da terre e senza alcuno sbocco sul mare si trova la Serbia, che confina con Romania, Bulgaria, Ungheria, Macedonia, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Kosovo e Montenegro.
La multiculturalità del luogo fa sì che l’immigrazione venga accolta positivamente; molti sono gli italiani che si recano da queste parti in cerca di fortuna, soprattutto ora che il mercato del lavoro offre opportunità a raggio molto più ampio che nel passato.
Vediamo quindi meglio da vicino questa nazione per capire come orientarci nella ricerca di un lavoro in terra serba.

La Repubblica di Serbia è attualmente candidata, da marzo del 2012, ad entrare nell’ Unione Europea, ma già dal 2009 i suoi cittadini possono viaggiare senza visto nei paesi già membri dell’UE.
Se questa notizia ci rende sicuramente più semplice un trasferimento in questa zona, si tenga però presente che qui la moneta è ancora quella locale, cioè il dinaro serbo, e pertanto l’Euro non ha corso legale.
Belgrado, la capitale, conta oltre un milione e centomila abitanti ed è una città molto moderna ed avanzata. E’ qui infatti che si sviluppa la maggior parte del lavoro nel settore dei servizi di tutta la nazione.
Ma c’è molto di più, nel mercato del lavoro locale: principalmente, infatti, la Serbia ha un’economia di stampo agricolo e la richiesta di manodopera in questo settore è sempre piuttosto alta.

Ma come primo passo per orientarci alla ricerca di un lavoro in Serbia, sarà parecchio utile rivolgerci al web.
In rete si può trovare davvero di tutto; se già conosciamo a sufficienza la lingua serba, saremo senz’altro avvantaggiati e potremo navigare anche in siti esclusivamente scritti in tale lingua.
Altrimenti, niente paura: anche il sito istituzionale del governo serbo è completamente tradotto in varie lingue, fra cui quella italiana; l’indirizzo è www.srbija.gov.rs e qui si possono trovare tutte le informazioni ‘tecniche’ che fanno al caso nostro (notizie sindacali, contrattuali, sulle leggi, sui ministeri, sull’immigrazione e via dicendo).
In particolare dobbiamo sapere che l’Agenzia di registrazione delle imprese (creata nel 2005) facilita in vari modi l’ingresso degli stranieri nel mondo del lavoro locale (ad es., godono di un regime fiscale favorevole gli investitori in concessioni rilasciate da enti pubblici).

Passando invece alla ricerca del lavoro vera e propria, occorre sapere che le regolamentazioni serbe prevedono la minima età di 15 anni e la necessità di un Permesso di lavoro ottenibile solo con la residenza nel Paese, su richiesta al Ministero degli interni.
In rete sono comunque facilmente rintracciabili varie opportunità su siti che espressamente si occupano di annunci lavorativi

Come Trovare Lavoro in Serbia